Questa versione del video di Eat YouUp è stata censurata dalla SM Entertaiment...non ha tutti i torti...
Nel video infatti BoA appare in versione, come dire,...provocante?... per non dire altro.
Ho deciso comunque di pubblicarla per il piacere dei maschietti!
(be! anche le femminucce non si lamentino in fondo c'è qualcosina anche per loro).
sabato 25 aprile 2009
domenica 19 aprile 2009
BoA su "Il Venerdì di Repubblica"
Con mia grande sorpresa BoA fa parlare di se anche in Italia...leggete un pò cosa dicono di lei!
K Pop La giovane star in cima alle classifiche asiatiche, debutta sul mercato americano. con un album che si chiama come lei.
BoA Angelo della musica asiatica alla conquista degli Stati Uniti
K Pop La giovane star in cima alle classifiche asiatiche, debutta sul mercato americano. con un album che si chiama come lei.
BoA Angelo della musica asiatica alla conquista degli Stati Uniti
Boa Kwon, nata 22 anni fa a Kyungkido Goorisi, Corea del Sud, non voleva diventare una Pop Star: Il cantante di famiglia era il fratello maggiore. Poi BoA, undicenne, l'accompagno a un provino: un talent scout la sentì cantare e, nonostante fosse ancora acerba - o forse proprio per quello - volle farne una Pop Star.
sono passati undici anni e, nel frattempo, la cantante ha ritoccato il suo nome in BoA, acronimo di Beat of Angel, il tocco dell'angelo. Un tocco che le ha permesso di diventare la star del K-Pop, il pop coreano, amatissimo in Cina e Giappone, di vendere venti milioni di dischi e di piazzare sei album al top della classifica nipponica.
Con questo curriculum BoA approda ora al mercato americano, con un album che si chiama come lei e racchiude i suoi brani in inglese ( canta anche in coreano, giapponese e cinese).
La rivista The Hollywood Reporter l'ha definita "nuova meraviglia del pop globale", ma altri giornalisti diffidano, ricordando che, prima di lei, altre star asiatiche hanno tentato invano di scalare le classifiche Usa, da CoCo Lee al duo Paffy Amy Yumi.
BoA risponde - " ho lavorato duro per arrivare fin qui. E non mi fermerò."
Di Emiliano Coraretti da "Il venerdì di Repubblica" del 20 Marzo 2009.
Uno speciale ringraziamento a Yuukosan che mi ha gentilmente informato dell'articolo.
sono passati undici anni e, nel frattempo, la cantante ha ritoccato il suo nome in BoA, acronimo di Beat of Angel, il tocco dell'angelo. Un tocco che le ha permesso di diventare la star del K-Pop, il pop coreano, amatissimo in Cina e Giappone, di vendere venti milioni di dischi e di piazzare sei album al top della classifica nipponica.
Con questo curriculum BoA approda ora al mercato americano, con un album che si chiama come lei e racchiude i suoi brani in inglese ( canta anche in coreano, giapponese e cinese).
La rivista The Hollywood Reporter l'ha definita "nuova meraviglia del pop globale", ma altri giornalisti diffidano, ricordando che, prima di lei, altre star asiatiche hanno tentato invano di scalare le classifiche Usa, da CoCo Lee al duo Paffy Amy Yumi.
BoA risponde - " ho lavorato duro per arrivare fin qui. E non mi fermerò."
Di Emiliano Coraretti da "Il venerdì di Repubblica" del 20 Marzo 2009.
Uno speciale ringraziamento a Yuukosan che mi ha gentilmente informato dell'articolo.
Scarica le mini interviste di BoA ospite di Teen.com
sabato 18 aprile 2009
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